Rajalakshmi Hegde
Rajalakshmi Hegde, direttore senior del programma e dei progetti (estrazione mineraria e produzione) presso LTIMindtree, ha sostenuto la causa dell'adozione dell'equità nel settore manifatturiero. Con oltre 25 anni di esperienza nel segmento dell'automazione industriale, è emersa come esperta nel suo campo, avendo lavorato con aziende di automazione industriale lavorando a stretto contatto con OEM e produttori di macchine. La sua esperienza abbraccia diversi settori verticali come lo stampaggio a iniezione, l'imballaggio, il settore farmaceutico, la stampa e le linee intelligenti e adattive per i settori CPG e F&B.
Rajalakshmi ha ricoperto varie posizioni nel corso della sua carriera, tra cui Strategic Account Manager, Office Manager, Key Account Sales, Responsabile dell'applicazione e Responsabile della formazione. Ma non si limita ad eccellere nella sua professione, ma dedica anche il suo tempo a beneficio della società. Crede fermamente nel restituire qualcosa alla comunità e si è offerta volontaria come ambasciatrice globale per la Society of Women Engineers, guidando numerosi programmi CSR. È anche presidente della newsletter della International Society of Automation.
Gli sforzi di Rajalakshmi non sono passati inosservati e ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui Women Leader of the Organization (2019) dal Global Institute of Women's Leadership & UBS Women Empowerment, Corporate Star (2021) da Inspired Beyond Motherhood e il Premio Donna Impiegata dell'Anno nel Business (2022) dalla Fondazione GISR in IIWA. Rajalakshmi attualmente fa volontariato presso la Society of Women Engineers come ambasciatrice globale, mantenendo una vita equilibrata aiutando la società e concentrandosi sul continuo miglioramento personale.
Rajalakshmi Hegde ritiene che il futuro della produzione risieda nella flessibilità, nell’agilità e nei sistemi connessi. "I sistemi agili, le fabbriche connesse, le macchine connesse e la produzione adattiva indicano il futuro della produzione e l'automazione diventa un elemento chiave per realizzarli e contribuire a migliorare la produttività e l'efficienza", afferma. L’automazione industriale ha compiuto progressi significativi nel garantire opportunità di lavoro eque per tutti i sessi e sta lavorando attivamente per raggiungere la parità di genere e la leadership femminile. "Ho trascorso 25 anni della mia carriera in questo interessante campo dell'ingegneria, lavorando in officine, macchinari, fabbriche e aree che erano e rimangono in gran parte dominate dagli uomini", aggiunge Rajalakshmi.
"Credo che il genere non sia mai stato un argomento a casa. I miei genitori hanno dato a me e a mio fratello pari opportunità e mi hanno sempre supportato nell'accettare le sfide, sia a scuola che mentre studiavo all'università. È solo quando sono entrato nel mondo aziendale che queste differenze sono diventate più prevalenti," condivide. L'interesse di Rajalakshmi Hegde per l'ingegneria è iniziato durante la sua infanzia a Pune, quando trascorreva ore ad armeggiare con i giocattoli e a smontarli. La sua passione l'ha portata a conseguire una laurea in Ingegneria Elettronica presso la Savitribai Phule Pune University nel 1996.
Rajalakshmi Hegde ha avviato la sua carriera come ingegnere applicativo presso Messung System Private Limited, dove ha rapidamente imparato le basi e ha progredito fino a diventare un ingegnere senior. Crede fermamente che le donne siano eccellenti multitasking, brave a gestire i team e che possano svolgere i lavori più complessi con empatia e leadership se ne hanno la possibilità. Il suo viaggio nel settore manifatturiero a predominanza maschile e i suoi sforzi per promuovere l’uguaglianza di genere la rendono un’ispirazione per le donne in questo campo.
B&R Industrial Automation ha svolto un ruolo significativo nella carriera di Rajalakshmi Hegde, avendo lavorato con loro per quasi 23 anni in vari ruoli impegnativi. "Le sfide affrontate in ogni fase della carriera mi hanno aiutato moltissimo a rafforzare la mia fiducia. Ho lavorato in officina sporcandomi le mani, facendo la messa in servizio e l'installazione di macchine e lavorando in luoghi remoti dove non c'erano bagni per donne, né telefoni cellulari e sistemi di trasporto limitati", condivide Rajalakshmi.